Italy’s private debt and NPEs weekly round-up. News from Europa Investimenti, Unieco
In January – May 2023, gross Italian NPE deals amounted to 2.9 billion euros for 12 deals (See here the deals for January – May 2023 available for the subscribers to BeBeez News Premium and BeBeez Private Data) (see here a previous post by BeBeez). Investors closed 60 deals with a face value of 35 billion in 2022 and 77 transactions worth 27 billion in 2021 (see here Report NPL 2021 of BeBeez and see here the Report Npl 2020 of BeBeez available for the subscribers to BeBeez News Premium and BeBeez Private Data).
Europa Investimenti, an investor in distressed credits and companies in turnaround that belongs to Gruppo Arrow, helped the creditors of Unieco, an Italian cooperative construction firm that is in liquidation, received 130 million euros out of 350 million (see here a previous post by BeBeez). The fund SGT ACO Umbrella, of which Europa Investimenti is the advisor, subscribed the asset backed noted that the securitization vehicle Arrow Credit Opportunities (ACO SPV) issued. Zenith Service (part of Arrow) acted as corporate and master servicer del veicolo. ACO SPV retained as advisors Studio Legale S.T.V. and Osborne Clarke. Daniele Patruno is the ceo of Europa Investimenti.
Iconic Italian sweet producer Paluani 1921, a business of the Campedelli Family, bankrupted (see here a previous post by BeBeez). Verona Court appointed Andrea Rossi and Matteo Creazzo as insolvency administrators for the company that has debts of 82 million euros and cash of little above 0.815 million.
Ansaldo Energia, a company that belongs to CDP Equity (88.3%) will launch a capital increase of up to 580 million euros after having posted losses of 559 million (-583,3 milioni rispetto all’anno precedente) with intangible assets worth 390 million (see here a previous post by BeBeez). Ansaldo Energia appointed as advisors Mediobanca, Chiomenti, Studio Zoppini, EY, and Studio Laghi. The company extended to 2027 the maturities of mid-long term financing facilities of 450 million for which Sace provided its warranty. Wepartner and Lazard assisted the lenders. The current company’s shareholders may subscribe the capital increase at 0,31906 euros per share by 30 April 2024.
Cassa Depositi e Prestiti ha investito 25 milioni di euro nel fondo October SME V, promosso dalla piattaforma di lending della fintech francese October, specializzata in prestiti alle imprese (si veda qui il comunicato stampa). L’investimento di CDP si aggiunge alle altre risorse messe a disposizione da altri investitori istituzionali a livello europeo, tra cui il Fondo Europeo per gli investimenti (FEI), la banca pubblica francese per gli investimenti (Bpifrance) e Invest-NL (investitore a impatto olandese) (si veda altro articolo di BeBeez), portando così la dotazione del fondo a oltre 120 milioni (see here a previous post by BeBeez). Obiettivo di raccolta del fondo è 400 milioni di euro. October SME V è un Eltif di diritto francese, di direct lending, lanciato nel settembre 2022 e classificato articolo 8 SFDR in virtù delle caratteristiche ambientali e sociali promosse dalla sua strategia di investimento, che ha focus di investimento su prestiti alle pmi di Francia, Paesi Bassi, Italia, Germania e Spagna, cioé nei paesi nei quali October opera con le proprie piattaforme fintech, Il fondo segue il fondo October SME IV, a sua volta un Eltif che investe in private debt europeo lanciato da October nel luglio 2019 con un target di raccolta complessivo di 250-300 milioni di euro (si veda altro articolo di BeBeez). Nel febbraio 2021 Cassa Depositi e Prestiti vi aveva investito 20 milioni (si veda altro articolo di BeBeez), mentre nel giugno Finlombarda vi aveva investito 15 milioni (si veda altro articolo di BeBeez), affiancando così diversi investitori istituzionali europei, tra cui la banca pubblica francese per gli investimenti (Bpifrance), il FEI e l’Istituto di Credito Ufficiale spagnolo (ICO). Tutti i fondi di October investono automaticamente il 51% dell’importo dei prestiti offerti sulla piattaforma October, mentre il restante 49% è a disposizione dei prestatori privati, con i fondi che completano poi l’eventuale importo non sottoscritto dai privati. Il nuovo fondo si impegna, in particolare, a concedere finanziamenti a favore di società aventi sede legale e/o operativa in Italia per un ammontare non inferiore ad almeno il doppio dell’investimento di CDP, quindi pari a 50 milioni. Questo, sulla falsariga di quando fatto dal fondo October IV, che ha sottoscritto 529 operazioni effettuate a favore di pmi e small mid cap italiane (circa il 49% del totale delle operazioni, pari a 1.082) per un totale investito pari a oltre 100 milioni (circa il 38% del totale investito), quindi circa cinque volte superiore alle risorse messe a disposizione da CDP
Grande attività in questi giorni per IntesaSanpaolo che ha comunicato un finanziamento per 17,5 milioni di euro a IRR Solar Alba, subholding partecipata al 100% da Italian Renewable Resources spa (IRR), società di investimento dedicata al settore delle energie rinnovabili lanciata nel 2019 e promossa da L&B Capital (si veda qui il comunicato stampa); l’ingresso nel capitale di SevenData, società milanese che offre soluzioni per l’analisi, il targeting e l’engagement di clienti e prospect basate sui big data e sull’intelligenza artificiale, con una quota del 4,84% (si veda qui il comunicato stampa); un accordo con PIva Group per la ricessione dei crediti fiscali legati ai bonus edilizi e al superbonus per un valore fiscale pari a 29 milioni (si veda qui il comunicato stampa); e un accordo di collaborazione siglato con Confartigianato-Associazione Artigiani della Provincia di Asti volto a promuovere gli investimenti delle pmi associate (see here a previous post by BeBeez). Sul fronte IRR Solar, il finanziamento prevede l’erogazione di risorse finalizzate a ottimizzare un portafoglio di cinque impianti fotovoltaici operativi dal 2011 che sono localizzati in Puglia, con una capacità installata totale pari a 5 MW. Di recente, a gennaio scorso, IRR Solar aveva già ottenuto un finanziamento di circa 18 milioni di euro da Banco BPM (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, l’ultima operazione è stata originata dalla Divisione Banca dei Territori di Intesa Sanpaolo, guidata da Stefano Barrese, e strutturata dalla Divisione IMI Corporate & Investment Banking guidata da Mauro Micillo, che ha agito in qualità di arranger e banca agente fornendo anche il servizio di copertura del rischio tasso di interesse del finanziamento.
Unieco Società Cooperativa, storica cooperativa edilizia di Reggio Emilia in liquidazione coatta amministrativa dal 2017, ha ceduto la partecipata Le Piazze srl, proprietaria del centro commerciale “Le Piazze” di Castel Maggiore, in provincia di Bologna, che aveva inaugurato a fine novembre del 2010. Il centro commerciale si estende su una superficie complessiva di 21 mila metri quadrati, di cui 16.300 dedicati alle attività commerciali e 4.700 destinati a ospitare uffici e attività professionali (see here a previous post by BeBeez). Ways Advisory spa, boutique finanziaria indipendente in ambito corporate finance e real estate, nell’ambito dell’operazione ha assistito Unieco in qualità di advisor finanziario (si veda qui il comunicato stampa). L’operazione, che consolida l’esperienza di Ways Advisory nella consulenza in ambito immobiliare, ha visto coinvolta la società lungo tutto l’iter di cessione, partendo dalla redazione del business plan, passando per lo scouting dei potenziali acquirenti, fino alle fasi di negoziazione con gli offerenti. Inoltre, in sinergia con il proprio core business nell’ambito del corporate finance e l’obiettivo di supportare il cliente, Ways Advisory si è occupata della rinegoziazione del debito di Unieco con un pool di istituti di credito, per un valore complessivo di circa 15 milioni di euro. Ricordiamo che un paio di giorni fa i creditori di Unieco avevano ottenuto 130 milioni di euro, su un totale nominale di 350 milioni di crediti, grazie all’intervento di Europa Investimenti, operatore milanese specializzato in investimenti in aziende in distress e nell’acquisizione di crediti deteriorati, appartenente al Gruppo Arrow, advisor del fondo SGT ACO Umbrella Fund, gestito da Sagitta sgr (si veda altro articolo di BeBeez). Nel dettaglio, il fondo SGT ACO Umbrella ha sottoscritto le note asset backed emesse dal veicolo di cartolarizzazione Arrow Credit Opportunities (ACO SPV), con Zenith Service (gruppo Arrow Global) che è intervenuta come corporate servicer e master servicer del veicolo.
Dopo quasi nove anni, la Sampdoria da ieri sera ha una nuova proprietà. La famiglia Ferrero, guidata dall’ex patron Massimo Ferrero, ha accettato infatti l’offerta arrivata nei giorni scorsi tramite Across Fiduciaria dal fondo britannico Aser Capital Limited e dal family office inglese Gestio Capital, che fanno capo rispettivamente ad Andrea Radrizzani e Matteo Manfredi che avevano depositato un’offerta vincolante nei giorni scorsi(si veda altro articolo di BeBeez), affiancati nell’operazione con una quota di minoranza dal fondo Qatar Sports Investments, che fa capo a Nasser Al-Khelaifi, proprietario dei campioni di Francia del Paris Saint-Germain, che possiede anche una partecipazione del 22% nella formazione portoghese del Braga (see here a previous post by BeBeez). Nella serata di ieri il cda composto dal presidente Marco Lanna, dal vice Antonio Romei, da Gianni Panconi e da Alberto Bosco ha infatti ricevuto il mandato a procedere per l’aumento di capitale dai soci riuniti da lunedì in assemblea straordinaria, aumento approvato all’unanimità dal board alle ore 21.20. Ad annunciare la notizia della cessione è stato lo stesso Ferrero in un’intervista telefonica in diretta a Telenord, mentre la società con una nota ha spiegato poco dopo che “l’assemblea degli azionisti ha deliberato la delega al consiglio di amministrazione per l’emissione di un prestito obbligazionario e per un aumento di capitale fino a 40 milioni, funzionale all’esecuzione del piano di ristrutturazione della società” (si veda qui il comunicato stampa). Il duo Radrizzani-Manfredi ha quindi battuto l’offerta di Alessandro Barnaba con il suo fondo londinese Merlyn Partners tramite la controllata Metis Sporting sarl (azionista della squadra genovese), sponsorizzato dal presidente di ERG ed ex patron del club Edoardo Garrone (si veda altro articolo di BeBeez). Il prestito obbligazionario dovrebbe essere quello convertibile strutturato da Banca Sistema e dall’australiano Macquaire Group (si veda altro articolo di BeBeez) e ipotizzato all’inizio dell’anno (si veda altro articolo di BeBeez). Quel che è certo è che Across Fiduciaria ha acquistato pochi giorni fa un centinaio di azioni da un piccolo azionista, Andrea Gais, ed è la società utilizzata dai nuovi proprietari per effettuare l’aumento di capitale fino a 40 milioni di euro, da cui lunedì Banca Sistema, creditrice della Sampdoria, ha preso le distanze, dicendo che l’ammontare delle azioni intestate alla stessa fiduciaria non è nella sua disponibilità